Uno scambio di pace diverso. Oggi ti invito a pranzo!
Riflessioni di Mauro Paolotti, simpatizzante del Progetto Gionata
Se vogliamo divenire una comunità vera, solidale ed accogliente, proporrei alle singole parrocchie e ad altre realtà ecclesiali di mettere, all’entrata dei propri edifici di culto o luoghi di riunione, dei bigliettini prestampati con cui i singoli fedeli, scrivendo semplicemente il loro nome di battesimo, il loro recapito telefonico e/o il loro indirizzo email, possano invitare il vicino o la vicina di banco a pranzo o a cena, oppure semplicemente a prendere un caffè (a questo scopo, sui bigliettini ci saranno degli spazi bianchi per poter specificare).
Suggerirei di porgere il biglietto durante lo scambio di pace, che ora, a causa del Covid, è diventato sguardo di pace. Che ne pensate? Magari si potrebbe aggiungere, all’intestazione del biglietto, un paio di versetti biblici in sintonia con l’iniziativa, come quelli che parlano dell’accoglienza offerta da Lot ai due viandanti angelici.
Grazie per l’attenzione. Un saluto a tutti/e.
Mauro