Omogenitorialità. Intervista a Morena Ficarra, 21enne con due mamme
Articolo del 24 gennaio 2013 di Sarah Kay pubblicato su bambinizerotre.it
Morena ha 21 anni, è una bella studentessa universitaria con gli occhi nocciola, ha una voce limpida e un tono allegro. Non appare né turbata né shockata, eppure … Ha due mamme! In seguito alla separazione dei genitori, avvenuta quando lei era ancora piccola, sua madre si innamora di un donna che in seguito va a vivere con loro. Dopo la storica sentenza della Cassazione ed il clamore che ne è seguito, mi è parso interessante chiedere anche a lei cosa ne pensa.
‘Secondo me è stata una bella sentenza, una buona presa di posizione. – dice Morena – Vivendo la situazione omogenitoriale, per me non è poi così particolare, ma sono comunque contenta perché questo può far riflettere alcune persone su una realtà che già esiste’.
Vive con mamma Valentina e la sua compagna Roberta da qualche anno. ‘Ormai saranno 5 o 6 anni, mentre prima vivevo solo con mamma. I miei si sono separati quando ero piccola, avevo circa 3 anni e dopo la separazione avevano l’affidamento condiviso quindi ho continuato a vederlo e lo vedo tuttora. Quando avevo 11 anni mamma si è fidanzata con Roberta.’ Con due mamme cosa è cambiato? Le domando.
‘In realtà prima di andare a vivere insieme ci siamo frequentate moltissimo, così ho avuto modo di conoscere bene Roberta. All’inizio quando si sono messe insieme ero un po’ gelosa (come per altro accade ai figli delle coppie etero quando uno dei due genitori inizia una nuova relazione, ndr), ero abituata ad avere la mamma tutta per me, avevamo vissuto da sole molti anni. Conoscendola però ho scoperto che Roberta è fantastica, mi fa ridere quindi ci è voluto poco per apprezzarla. Mi sono inoltre ritrovata una sorella acquisita che ha un anno meno di me, Martina, che Roby ha avuto dal precedente matrimonio.’
Per quanto riguarda la scuola e i compagni afferma: ‘Ho trovato difficili le scuole medie in maniera globale, ma la difficoltà non era dovuta tanto al fatto che mia madre è omosessuale. Gestire quella fase intermedia in cui non sei più bimba, però non sei ancora donna non è facile. Decisi che non l’avrei detto a tutti, ma solo alle persone che reputavo importanti.
Le mie amiche hanno reagito bene: mi volevano bene e non ne hanno mai fatto un problema. L’unico che non ha reagito benissimo all’inizio è stato il mio migliore amico. Ma si è trattato solo dello shock iniziale, in realtà ci frequentiamo ancora adesso, conosce mia madre e Roberta ed è tranquillissimo. La nostra amicizia quindi non si è rovinata per questo motivo. Adesso ho un atteggiamento diverso – continua Morena – non ho nulla di cui vergognarmi, quindi lo racconto se salta fuori il discorso.
E poi se le persone sono interessate alla mia amicizia, bene! Altrimenti, se decidono di allontanarmi perché mia madre è lesbica facciano pure, non è una grande perdita per me. E agli omosessuali che desiderano figli ma magari sono frenati dalla paura – aggiunge – posso dire per mia esperienza, di non aver mai conosciuto ragazzi che si nascondono per questo motivo.
Ognuno deve vivere la propria vita liberamente. Poi se il ragazzo vive in un contesto particolare, come può essere un paesino con 5000 anime, comunque imparerà a farsi spazio. Ad ogni modo, sono dell’idea che la società è abbastanza pronta per le famiglie omogenitoriali. Certo ovviamente gli irriducibili ci sono sempre! Ma questo un po’ ovunque’.
Valentina e Roberta fanno parte della Rete Genitori Rainbow che accoglie i genitori omosessuali con figli avuti da precedenti relazioni eterosessuali. ‘Abbiamo fatto un pranzo con le Famiglie Rainbow qualche mese fa. – mi rivela – Ho conosciuto altri ragazzi grandi che vivono in famiglie omogenitoriali, anche miei coetanei. Anche se non abbiamo parlato solo di questo, siamo caduti in argomento allora ho chiesto loro come hanno scoperto dell’omosessualità dei genitori e mi hanno confidato di essersene accorti prima della rivelazione ufficiale. Io quando ero piccola avevo notato che c’era feeling tra mamma e Roberta, allora l’ho semplicemente chiesto e lei me l’ha confermato.’
E per sottolineare che i figli degli omosessuali, non lo sono a loro volta afferma…
‘In realtà, non mi sono mai interessata delle donne, non ho mai avuto attrazione per loro. Ho sempre saputo di essere etero, non ho mai avuto dubbi. Anzi – aggiunge ridendo – a volte le mamme mi prendono in giro dicendomi che sono il disonore della famiglia!’