Padre James Martin e il ponte da costruire nella chiesa cattolica con le persone LGBT+
Testo pubblicato sul sito del Sinodo 2021-2023, a cura della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi (Città del Vaticano), il 6 maggio 2022, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Il documentario di Evan Mascagni e Shannon Post, Building a Bridge (Un ponte da costruire), che vede come produttore esecutivo Martin Scorsese, è la storia di padre James Martin e della sua vocazione: lottare per l’accettazione della comunità LGBTQ nella Chiesa Cattolica.
Parlando alla Commissione per le Comunicazioni del Sinodo, padre Martin esprime la speranza “che questo documentario appena uscito, che parla di come la Chiesa si sta occupando delle persone LGBT cattoliche, possa fungere da contributo al cammino sinodale”.
“Durante il Sinodo siamo stati invitati ad ascoltare le voci di tutti, compresi coloro che a volte sono stati ignorati, esclusi o rifiutati dalla Chiesa. Dobbiamo recarci nelle periferie, come ci ripete il Santo Padre, e forse non c’è nessun altro gruppo che si trovi alla periferia della nostra Chiesa quanto le persone LGBT” ha aggiunto padre Martin.
Il gesuita statunitense è autore di Un ponte da costruire. Una relazione nuova tra Chiesa e persone LGBT, libro scritto dopo il massacro nel nightclub Pulse (2016), e il documentario è stato girato a seguito del successo del libro.
Il breve film ha fatto la sua prima apparizione sulla piattaforma di video on demand Gravitas il 3 maggio scorso, e il prossimo 21 giugno verrà trasmesso su AMC+; il 26 giugno, invece, verrà trasmesso su Sundance TV. Il documentario è stato proiettato per la prima volta al Tribeca Film Festival nel 2021.
Per padre Martin il documentario “ci invita ad ascoltare le voci dei fedeli cattolici LGBT, quelle dei loro famigliari e dei loro amici, così da comprendere che stanno cercando di trovare casa in quella che, dopo tutto, è anche la loro Chiesa”.
Il gesuita sottolinea il fatto che Building a Bridge “mostra anche la grande fede [di questi cattolici], che perseverano a rimanere nella Chiesa nonostante anni di rifiuti. Spero che per la Chiesa costituisca un modo gentile, invitante e accessibile per ascoltare questi fratelli e queste sorelle, che sono anch’essi figli e figlie amati da Dio”.
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Il trailer del documentario
Testo originale: Building a bridge to the LGBTQ community