Partono le veglie contro l’omofobia in Italia e nel mondo
Lancio stampa dell’Agenzia ASCA, 11 maggio 2011
Ventuno citta’ italiane e 8 straniere, dal Peru’ al Kirghizistan, ospiteranno a partire da domani le veglie di preghiera per le vittime dell’omofobia.
Questi momenti di preghiera ecumenici, che dureranno fino al 29 maggio, precederanno e seguiranno la Giornata internazionale contro l’omofobia (17 maggio) all’insegna dal versetto biblico ‘Dio ha insegnato a non chiamar profano o impuro alcun uomo’.
Quest’anno le veglie si terranno pubblicamente anche in alcune parrocchie cattoliche a Milano, Cremona (dove lo scorso anno fu il vescovo mons. Dante Lanfranconi a presiederla), Padova, Genova, Firenze e Bologna.
A Palermo, invece, il card. Paolo Romeo, ha ingiunto al parroco di Santa Lucia di non effettuare la veglia e gli organizzatori, il gruppo di omosessuali e lesbiche cattolici ‘Ali d’aquila’, hanno annunciato che pregheranno comunque nella piazza antistante la chiesa.
Il cardinale e l’associazione si sono incontrati pero’ questa mattina per avviare un dialogo.
L’iniziativa delle veglie di preghiera per le vittime dell’omofobia, giunta alla quinta edizione, e’ promossa anche quest’anno dai gruppi cristiani omosessuali italiani.