Perché gay e lesbiche a volte s’innamorano di persone eterosessuali
Articolo di John Gallagher pubblicato sulla rivista The Advocate (USA) il 17 Febbraio 1998, liberamente tradotto da Sonia Lo Conte
David non dimenticherà mai il suo primo amore incontrato al college: “Era sensibile e intelligente”, ricorda. “C’era una certa affinità emotiva tra di noi. Ho pensato che fosse la persona giusta per me”. Tranne che per un problema: l’uomo ideale di David era eterosessuale. “Non posso dire che non lo sapevo”, racconta, “pensavo solo che l’amore potesse superare qualsiasi problema”. In questo caso però, l’ostacolo da superare era troppo alto.
Dopo aver confessato i propri sentimenti al suo amico, la loro amicizia terminò. “Creava troppo disagio ad entrambi”, ricorda. “E’ stato molto gentile al riguardo, ma non poteva ricambiare. Stargli vicino era una tortura. Abbiamo dovuto dividerci”. Ora, dieci anni dopo, David guarda indietro l’accaduto con un misto di stupore e imbarazzo.
“A dire il vero, me ne vergogno un po’”, dice, mentre notiamo che preferisce non rivelare il nome completo, perché non ha ancora raccontato l’episodio al partner cui è legato da quattro anni. “E ‘stato davvero stupido. L’una cosa positiva è che mi ha permesso di guardarmi dentro ed essere onesto con me stesso riguardo l’essere gay. Mi ha letteralmente forzato a dichiararmi omosessuale”.
Forse. Ma, come David, la maggior parte di quelli intervistati su questo tema, ha preferito rimanere nell’ombra parlando dei propri sentimenti nei confronti degli eterosessuali. Gli psicologi dicono che questo fenomeno è del tutto normale. Dopo tutto, affermano, innamorarsi di un uomo etero può essere una delle esperienze più dolorose e frustranti che un uomo gay possa sopportare. Ed è la stessa cosa per una lesbica che si innamori di una donna etero. “È un atto davvero masochistico,” dice Charles Silverstein, coautore di “Le gioie dell’omosessualità” e terapeuta privato a New York. “Finisce quasi sempre in un disastro”.
Non nei film però. Il film “Amore e morte a Long Island”, interpretato da Jason Priestley esplora il fenomeno in modo sottile e non terribile per entrambe le parti.
Quasi tutti i gay e le lesbiche hanno avuto un fremito verso un’icona eterosessuale che si tratti di Keanu Reeves o Catherine Deneuve. Sviluppare un sentimento d’affetto profondo e fondamentalmente insoddisfatto nei confronti di un etero è quasi un’esperienza obbligatoria nella vita di un omosessuale, ma sebbene ancora attuale, sta svanendo velocemente. “Io non credo che accada ancora spesso, e penso che innanzi tutto ciò porti a domandarsi “di cosa si tratta?” ”, dice Betty Berzon, una psicoterapeuta di Los Angeles che ha ampiamente scritto sulla salute mentale dei gay.
“Uno dei risultati ottenuto dal lavoro degli attivisti gay è quello di portare la gente allo scoperto. Ora è molto più facile ritrovarsi .”
I terapeuti dicono che il fenomeno si verifica più spesso con persone come era David dieci anni fa, ovvero qualcuno appena diventato consapevole di essere omosessuale o con pochi legami con tale realtà.
“E’ soprattutto un gay “alle prime armi” che potrebbe idealizzare una persona non-gay,” dice Michael Shernoff, psicoterapeuta gay di New York. Per alcuni è una questione di vicinanza. “Conoscevo solo etero,” dice Tom (anche lui vuole mantenere nascosto il suo cognome). “Ho lavorato e socializzato con loro, così, otto anni fa, mi presi inevitabilmente una cotta non corrisposta per un collega. Non conoscevo nessun gay di cui innamorarmi.”
Silverstein dice che per i gay che hanno tenuto nascosti i propri sentimenti per paura o vergogna, la prima volta che si innamorano deve essere un’esperienza quasi devastante, perfino inadeguata. “Non hanno mai avuto l’opportunità di esprimere sentimenti d’amore o di essere amati da un altro uomo”, prosegue, “quando quei sentimenti escono fuori, è come se si aprisse un rubinetto”.
Berzon dice di conoscere personalmente il rapporto tra gli oggetti d’amore omosessuali ed etero. “Lo so per esperienza personale. Quando avevo circa 18-20 anni e non volevo essere gay, le donne di cui mi ero innamorata erano tutte etero” racconta. “Non credo che avrei permesso a me stessa di provare dei sentimenti verso qualcuno che sapevo fosse lesbica”. Lei ritiene che le donne siano più inclini rispetto agli uomini a creare un legame emotivo verso una persona etero. “Credo che le donne siano più aperte ad andare oltre nell’esplorazione con altre donne, anche se ciò non vuol dire che vivranno come persone omosessuali.”
I terapeuti sottolineano che il nocciolo della questione è il disagio che la persona prova nell’essere gay o addirittura non ami esserlo. Per molti, questo disagio deriva da credenze sbagliate riguardo il significato di essere maschio: “esiste ancora chi considera l’apparire o l’essere gay sinonimo di effeminatezza o debolezza,” dice Robert Cabaj, uno psichiatra di San Francisco e coeditore del libro “Textbook of Homosexuality and Mental Health” (Omosessualità e salute mentale).
“L’origine dell’omofobia è da imputare interamente al fatto che la società ha sempre considerato i gay come uomini che hanno scelto di comportarsi da donna. Si è giunti alla conclusione che essere gay significa essere più deboli.”
Aggiunge Shernoff: “Forse è un modo di essere ‘meno gay’. Se ti stai scontrando con ciò che significa essere davvero gay, laddove ti riconosci come gli altri uomini, forse diventa più accettabile desiderare un uomo al quale non pensare come ad un gay”. “Ma con la mascolinizzazione della cultura gay”, continua, “lo stereotipo del debole uomo gay sta andando alla deriva: con l’attuale cultura del fitness, anche la “reginetta” degli omosessuali può riempirti di lividi”.
Berzon dice che per quanto l’aspirante amante possa dichiarare di desiderare una relazione, se la sua infelicità nell’essere gay lo porta ad essere attratto da uomini etero, in questo modo riuscirà ad evitare di stabilire un legame duraturo: “Quando ti remi contro legandoti sentimentalmente a qualcuno che difficilmente avrà una relazione con te, ti senti in qualche modo al sicuro.” “Anche se un gay avesse un rapporto sessuale con un uomo apparentemente etero, non sarà soddisfatto”, dice Silverstein: “perché è l’amore che cercano”.
Cabaj dice che in una minoranza di casi, uomini gay s’innamorano ripetutamente di uomini etero. “Lo vedo in un sacco di uomini che sono molto insicuri circa il loro orientamento sessuale,” dice. “Pensano che se vengono “benedetti” dal contatto con uomini etero, potrebbero diventare più “normali”.”
Per alcuni uomini come David e Tom, il dolore dell’esperienza li ha spronati a cercare qualcuno che potesse ricambiare i loro sentimenti. “Volevo qualcuno che ricambiasse il mio amore o forse addirittura che s’innamorasse di me per primo,” dice Tom. Dopo diversi anni in terapia, Tom ha cominciato ad avere appuntamenti con altri uomini gay e recentemente è andato a vivere con il partner con cui esce da un anno.
Come dimostrano le esperienze di David e Tom i flirt tra omosessuali ed etero hanno raramente un lieto fine. “Sono sempre esistite storie di omosessuali che alla fine si sono dichiarati a coloro di cui erano innamorati e i loro sentimenti sono stati corrisposti”, dice Silverstein. “Non credo però che accada molto spesso”. Se per una persona gay l’esperienza è dolorosa, spesso è fonte di confusione e di disagio anche per la persona etero.
Ian, un ragazzo etero di 27 anni che non vuole usare il suo vero nome per questa storia, racconta che stava solo cercando di essere amichevole quando ha incontrato un collega appena trasferitosi in città. “Era come un pesce fuor d’acqua e aveva bisogno di un posto dove vivere,” ricorda. “Gli parlai di alcuni posti che avevano prezzi accessibili, ma fraintese la mia amicizia scambiandola per qualcos’altro.”
Da un lato non voleva dire nulla che potesse essere mal interpretato, dall’altro non voleva sembrare omofobo. Poiché il suo collega era insistente, iniziò a ripetergli che in realtà lui era più interessato alle donne. Alla fine il collega lasciò il lavoro, ma Ian confessa che l’episodio lo ha fatto riflettere.
“Per la prima volta ho capito forse come si devono sentire un sacco di donne etero. Tutto ad un tratto sei preso di mira da qualcun altro.
Gli uomini etero sono culturalmente portati a pensare di essere gli unici a dover “cacciare” e che le donne siano in attesa d’essere “cacciate”. Penso che molti etero siano spaventati quando i giochi cambiano. La loro mascolinità viene messa in discussione e pensano, “Che cosa sto facendo di male per attrarre uomini gay?”.
È bello suscitare attenzione da entrambi i sessi, ovviamente, ma è ancora qualcosa di misterioso.” Silverstein dice che spesso gli uomini etero sono all’oscuro dell’attrazione di un amico gay nei loro confronti. “Raramente chi è gay lo dice all’altra persona, perché è completamente terrorizzato che l’altro possa scappare, e probabilmente lo farà,” conferma Silverstein. Nel suo caso, quando dichiarò i suoi sentimenti ad un suo amico etero, “l’altro se ne andò”.
Tuttavia, con la maggiore accettazione dell’omosessualità, gli atteggiamenti di gay e lesbiche stanno cambiando. “Benché i gay continuino ad innamorarsi degli etero”, dice Cabaj, “ciò accade per lo più ai giovani gay, alle scuole superiori o all’Università.”
“Credo che gli omosessuali in generale stiano mentalmente meglio rispetto al passato”, afferma Berzon e Shernoff concorda: “Ciò che ha ridotto il numero di gay che s’innamora di uomini etero è la loro crescente consapevolezza che non c’è nulla di male nell’amare altri uomini gay. Questo è uno dei successi ottenuti dal movimento”.
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Testo originale: The mysterious lure of straights: why do some gay men and lesbians fall in love with heterosexuals