Perchè il seme dia frutto abbassiamo le nostre barriere (Lc 8,4-15)
Riflessioni bibliche di don Fabio
“Le cose d’ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare… per fare un albero ci vuole un seme!” (Sergio Endrigo)
“Il significato della parabola è questo: il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata”. (Lc 8,4-15)
La spiegazione di questa parabola ce la da Gesù stesso ed è bello notare come chiarisce subito che il “seme” è la Parola di Dio, e poi continua col dire che quelli lungo la via, sulla roccia, tra le spine e nel terreno buono erano i semi e i semi diventano le persone, i semi siamo noi…
Ogni persona, ognuno di noi è ciò che ascolta, ciò di cui si nutre. Ciò che ciascuno di noi è dipende dalla qualità del suo ascolto, da come accoglie il seme.
La Parola di Dio ci interroga, diventa Vita, nella nostra vita, nella misura in cui permettiamo ad Essa di fecondarci, nella misura in cui saremo capaci di metterci in discussione e iniziare ad abbassare le barriere che pian piano, forse anche per le difficoltà vissute, avevamo innalzato.
La Parola non ritornerà a me senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata… dirà Isaia (cfr. Is 55, 11).
con affetto don Fabio!