Perdonarsi è l’unico modo per riuscire a perdonare
Riflessioni bibliche di don Fabio
Prendimi per mano, Dio mio,
guidami nel mondo a modo tuo…
La strada è tanto lunga e tanto dura,
però con te nel cuor non ho paura. (canto tradizionale)
“E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!».” (Mc 3,1-6)
Come avevo già detto in altre occasioni, Gesù ha i nostri stessi sentimenti: gioisce, sta sereno, ride, ma si arrabbia anche, si “indigna”, come accade nell’episodio di oggi.
Se c’è qualcosa che lo fa arrabbiare più di tutto è la “durezza del cuore”, cioè, quella cattiveria, a volte conseguenza di ferite non sanate che ci portiamo dentro, che non permette di vedere il bene dell’altro; non permette di vedere l’altro!
Una delle conseguenze della durezza del cuore è la PARALISI:
la paralisi della mente… ci chiudiamo nelle nostre pseudo sicurezze;
la paralisi dei sentimenti… per paura non vogliamo più amare e ci priviamo di sperimentare la bellezza dell’innamoramento;
la paralisi della ragione… un legalismo spietato che non tiene conto della persona ma solo della “regola”.
Noi siamo fatti a immagine di Dio, o meglio, siamo “immagine di Dio” e per questo “naturalmente” votati al bene.
Alcune circostanze della vita possono “sporcare” questa immagine e deturparla.
La via d’uscita, non facile, è il perdono: prima di NOI STESSI e poi di chi, eventualmente, ci ha fatto male!
con affetto Fabio!