Pregare attraverso i Santi, come chiedere ascolto ad un amico
Riflessioni pubblicate sul sito Queer Theology (USA), liberamente tradotte da Benedetta Protano
Uno dei luoghi comuni sui Cattolici tirato spesso in ballo è che loro “pregano i Santi”. Ciò è considerato bizzarro e abbastanza verosimilmente non-Cristiano. A lungo ho pensato che fosse vero; che i Cattolici pregassero i Santi, ma non lo è. I Cattolici non pregano I Santi, ma pregano ATTRAVERSO i Santi.
Immagina di attraversare un periodo difficile con una determinata questione. Vuoi che qualcuno preghi per te riguardo quella questione, ma c’è anche una parte di te che vuole che qualcuno capisca cosa stai attraversando. Quindi chiami qualche amico che sai aver avuto a che fare con qualcosa di simile in passato e gli chiedi di pregare per te. La loro preghiera è più efficace perché sono stati nelle condizioni in cui sei tu adesso? No. Ma c’è qualcosa in più nel sapere che questa persona sa come pregare per te. Loro sanno cosa stai passando, perciò possono pregare in un modo in cui gli altri amici non riescono. Magari pregheranno più caldamente e più spesso, e quella consapevolezza ti dà sollievo.
Questa è l’idea di pregare attraverso i Santi. Non li stai pregando, ma gli stai chiedendo di intercedere a nome tuo, nella speranza che siano con Dio. La gente chiede ad alcuni Santi di intercedere a loro nome per determinate questioni (San Giuda per le cause perse, San Cristoforo per i viaggi, ecc.) perché quei Santi erano ben consapevoli in vita dei problemi che emergono da quelle questioni.
Pregare attraverso i Santi non è un modo per evitare completamente le preghiere, ma è un modo per sentirsi meno soli. Immagina ancora la situazione in cui chiedi a un amico di pregare per te.
A volte chiedi a un amico perché hai bisogno di un sostegno in più. A volte chiedi a un amico perché in quel momento non sei in grado di pregare per te stesso. Sapere che qualcuno si sta rivolgendo a Dio per un tuo problema ti aiuta a sentirti come se ci fosse qualcun altro che ti guarda le spalle e che si prende cura di te. Può essere una risorsa di conforto e forza.
A volte abbiamo solo bisogno di sapere che non siamo soli. Se stai attraversando tempi duri, prova a pregare attraverso alcuni di questi Santi:
Sterilità: Sant’Anna
Malati di HIV-AIDS: San Lazzaro da Dives
Assistenti per malati di HIV-AIDS: Sant’Aloisio Gonzaga
Omosessuali: San Sebastiano
Solitudine: Santa Rita
Animali: San Martino da Porres
Prigionieri: Santa Barbara e San Raimondo
Procrastinatori: Sant’Espedito
Giustizia Sociale: San Giuseppe
Scrittori: Santa Lucia e Santa Caterina da Siena
Transessuali: Santa Giovanna d’Arco
Cantanti: San Gregorio e Santa Cecilia
Nervi: Santa Dinfna
Oggetti Smarriti: Sant’Antonio
Clero: San Carlo
Malati di Cancro: Sant’Agata e San Pellegrino
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Testo originale: Praying Through The Saints