Pregare con i Santi per condividere le difficoltà che viviamo
Riflessioni di Fr. Shannon Kearns* pubblicate sul sito Queer Theology (Stati Uniti), sito web di spiritualità queer, liberamente tradotte da Innocenzo Pontillo
Una delle idee sbagliate che spesso vengono diffuse sui cattolici è che essi “pregano i santi”. Questo è considerato strano e forse poco cristiano. Per molto tempo ho pensato che fosse vero, che i cattolici pregassero i santi, ma non è così. I cattolici non pregano per i santi, ma pregano attraverso i santi.
Immagina di avere un problema molto difficile da risolvere. Vuoi che qualcuno preghi per te in merito a quel problema, ma c’è anche una parte di te che vuole qualcuno che capisca cosa stai passando. Così chiami un amico che sai che ha affrontato qualcosa di simile in passato e gli chiedi di pregare per te.
La loro preghiera è più efficace perché sono stati al tuo posto? No. Ma è bello sapere che questa persona sa come pregare per te. Sa cosa stai passando e quindi può pregare in un modo che altri amici non possono fare. Forse pregherà con più passione e più spesso e questa consapevolezza ti porterà conforto.
Questa è l’idea del pregare attraverso i santi. Non stai pregando per loro, ma stai chiedendo loro di intercedere per te confidando nel fatto che sono con Dio. Le persone chiedono spesso ad alcuni Santi d’intercedere in loro favore per determinate questioni (San Giuda per le cause perse, San Cristoforo per i viaggi, ecc.) perché quei santi conoscevano bene i problemi che si presentano nella vita su determinatequestioni.
Pregare attraverso i santi non è un modo per evitare del tutto la preghiera, ma è un modo per sentirsi meno soli. Ancora una volta, immagina la situazione di chiedere a un amico di pregare per te. A volte chiedi a un amico perché hai bisogno di un sostegno extra. A volte chiedi a un amico perché in quel momento non sei in grado di pregare da solo.
Sapere che qualcuno si rivolge a Dio per il tuo problema ti aiuta a sentire che c’è qualcun altro che ti guarda le spalle e si prende cura di te. Può essere una fonte di conforto e di forza, perché a volte abbiamo bisogno di sapere che non siamo soli.
Se stai attraversando un periodo difficile, prova a pregare attraverso alcuni di questi santi (e ti segnaliamo anche il tema su cui si dice siano esperti):
Infertilità: Sant’Anna
Malati di HIV-AIDS: San Lazzaro di Dives
Chi si prende cura delle persone malate di HIV-AIDS: San Luigi Gonzaga
Omosessualità: San Sebastiano
Solitudine: Santa Rita
Animali domestici: San Martino de Porres
Prigionieri: Santa Barbara e San Raimondo
Procrastinatori: Sant’Espedito (E’ raffigurato mentre schiaccia col suo piede un corvo che pronuncia la parola “cras” domani)
Giustizia sociale: San Giuseppe
Scrittori: Santa Lucia e Santa Caterina da Siena
Persone transgender: Santa Giovanna d’Arco
Cantanti: San Gregorio e Santa Cecilia
Disturbi psichiatrici: Santa Dinfna
Oggetti smarriti: Sant’Antonio da Padova
Consacrati e clero: San Carlo Borromeo
Pazienti affetti da cancro: Sant’Agata e San Peregrino.
* Padre Shannon T.L. (Shay) Kearns è uno scrittore, conferenziere e teologo originario di Minneapolis, nel Minnesota (Stati Uniti). È co-fondatore di Queer Theology, un sito web che raccoglie riflessioni e testimonianze che vogliono far scoprire e celebrare i doni che le persone LGBT+ offrono alla Chiesa e al mondo e di spiegare che il cristianesimo è sempre stato queer. È fondatore della Uprising Theatre Company, una compagnia teatrale con sede a Minneapolis che “crede sul serio che le storie possano cambiare il mondo” ed è laureato in teologia all’Union Theological Seminary di New York ed è stato ordinato sacerdote nella Chiesa Veterocattolica. È un conferenziere di successo su tematiche quali la teologia queer, il mondo transgender e le intersezioni tra la fede e l’identità. Suoi articoli sono apparsi sul Geez Magazine, sul Lavender Magazine, su Believe Out Loud, sull’Huffington Post, su The Advocate e sul Minneapolis Star Tribune. Lo potete trovare su Facebook, Twitter, Tumblr, Instagram e sul suo sito web.
Testo originale: Praying Through The Saints