Quaresimando. Rinnoviamo le parole: quando la preghiera si fa vita
Riflessioni di Innocenzo Pontillo* per “Quaresimando”** pubblicate sul canale Telegram “Cristianə a chi?” il 28 febbraio 2024
“Elì, Elì, lemà sabactàni?” (Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?) è l’invocazione angosciata, riportata nei Vangeli di Marco e Matteo, che ci mostra un Gesù inchiodato sulla croce sofferente e morente. Il suo è un grido toccante espresso in aramaico, la sua lingua quotidiana.
E tu quand’è l’ultima volta che hai gridato a Dio il tuo smarrimento, la tua paura, il tuo bisogno di Lui?
La preghiera in fondo è il grido che noi credenti, come Gesù, lanciamo a Dio per renderlo partecipe di quanto ribolle nel nostro cuore e nelle nostre vite. La preghiera diventa viva e palpitante se parla delle nostre vite, delle nostre gioie e delle nostre difficoltà, se impariamo a pronunciarla anche con parole nostre.
Riscopriamo perciò in questo tempo di quaresima la nostra preghiera per dire a Dio, che è ci è padre e madre, “io sono qui, io voglio condividere con Te le mie gioie e le mie fatiche“. Come credenti troviamo insieme le nostre parole per pregare, anche scrivendo e riscrivendo le preghiere dei fedeli nelle celebrazioni delle nostre comunità cristiane.
Perché la preghiera cambia noi e le nostre comunità quando sa farsi preghiera di vita e anche di benedizione dei nostri fratelli e sorelle in cammino nell’amore, foss’anche un amore etero o omosessuale.
* Innocenzo Pontillo è presidente dell’associazione La tenda di Gionata, fondata il 18 marzo 2018, perché le comunità cristiane sapessero “allargare la tenda” (Isaia 54) per fare spazio a tuttə per diventare sempre più santuari di accoglienza e sostegno verso le persone LGBT e verso ogni persona colpita da discriminazione.
** “Quaresimando. Rinnoviamo le parole” è il nome del progetto che ci accompagnerà dal mercoledì delle ceneri fino alla Pasqua (14/02-31/03). Si svolgerà interamente sul canale Telegram “Cristianə a chi?” coinvolgendo 40 ospiti. Le voci coinvolte sono molto variegate, ma unite da un filo rosso: una prospettiva di fede che abbraccia il pluralismo all’interno del cristianesimo e dialoga con diverse religioni e spiritualità. Ci muoveremo all’interno del femminismo intersezionale, del transteismo, della queerness e in generale di una visione progressista dell’esperienza spirituale. Per questo #Quaresimando abbiamo scelto 4 temi molto tradizionali da leggere con prospettive poco tradizionali: la penitenza e le sue forme, cioè la preghiera, il digiuno e l’elemosina.