Quattro ebook gratuiti per i genitori cattolici con figli LGBT e non solo
Scrive Andrea Vincenti, curatore dell’ebook “Sempre nostri figli” che “Leggendo le tante storie pubblicate sul sito del Progetto Gionata, ho notato come alcuni genitori che vengono a conoscenza dell’omosessualità dei figli, in un qualche modo, credono che ne siano responsabili, oppure ritengono che sia solo una fase temporanea dello sviluppo dell’adolescente. Di fronte a una notizia del genere è normale porsi delle domande” ma “La fede cosa ci può dire in questa situazione? Una famiglia cattolica che ha al suo interno una persona omosessuale come si deve comportare?“.
Con questi ebook gratuiti, realizzati nel corso degli anni dai volontari del Progetto e della Tenda di Gionata, abbiamo provato a rispondere a queste domande, attraverso le parole e le testimonianze dei genitori cristiani e dei loro figli LGBT. Leggete le loro storie e fatele leggere pure a chi credete, perché solo “la verità rende liberi”.
I volontari della Tenda di Gionata
Ebook da scaricare gratuitamente
“Sempre nostri figli. Il cammino dei genitori cattolici con figli omosessuali” è una raccolta di testimonianze e documenti destinata alle famiglie cattoliche che hanno a che fare con il tema dell’omosessualità, a cui il recente Sinodo sulla famiglia ha raccomandato che “si riservi una specifica attenzione” (Relazione del Sinodo, n.76), ed anche ai loro pastori. Scrive nell’introduzione don Federico Emaldi, prete della Diocesi di Ravenna-Cervia e Docente di Teologia Morale, che “La lettura di questi racconti mette a nudo una serie di domande che toccano profondamente i sentimenti, quando non addirittura alcuni elementi dell’identità delle persone, sia genitori che figli: come “cambia” il mio rapporto con Dio? Che ruolo può avere la mia fede e quindi il mio “stare” dentro la comunità cristiana?”.
Le 10 testimonianze di genitori cattolici con figli LGBT racchiuse in questa piccola raccolta, la breve bibliografia allegata ed il testo della lettera pastorale Sempre nostri figli (“Always our children” del 1997), scritta dai Vescovi cattolici degli Stati Uniti ai genitori con figli GLBT, vogliono offrire delle sollecitazioni positive ad alcune di queste domande.
“La chiesa cattolica e le persone omosessuali” è un ebook di 26 pagine che “indaga su “come i gruppi di cristiani omosessuali aiutano gay e lesbiche cattolici a conciliare la loro fede con l’omosessualità” attingendo al lavoro di ricerca “Religione e omosessualità: uno studio empirico sull’omofobia interiorizzata di persone omosessuali in funzione del grado di religiosità” della psicologa ARIANNA PETILLI che, per la prima volta in Italia, analizza approfonditamente l’impatto degli insegnamenti del Magistero della Chiesa Cattolica sulla vita delle persone omosessuali e indaga sugli effetti che una pastorale cattolica, inclusiva e accogliente, può avere sui gay e sulle lesbiche cattolici.
“Testimonianze di fede. I familiari credenti di persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali si raccontano“, realizzato da Lidia Borghi, nelle sue quarantotto pagine racchiude testimonianze raccolte tra Foggia, Livorno, Milano e Genova per dare voce ai familiari cristiani di lesbiche, gay e transessuali, arricchite dai contributi offerti da alcuni sacerdoti cattolici italiani impegnati, da anni, in una pastorale dedicata alle persone con orientamento sessuale e con identità di genere “altri”.
Il volume è completato da una riflessione del teologo cattolico statunitense John J. McNeill e da una breve bibliografia su “genitori, fede e omosessualità” a cura di Gianni Geraci. Scrive Lidia Borghi: “Non a caso le parole che, più di tutte, sono emerse dalle tante testimonianze dei tanti familiari con figli gay, lesbiche e trans sono: accoglienza, ascolto, condivisione, compassione, assenza di giudizio morale alcuno ed assoluzione”.
“Genitori fortunati. Vivere da credenti l’omosessualità dei figli” (Seconda edizione 2019, arricchita e ampliata) è un testo pensato specificatamente per aiutare i genitori e le comunità cristiane a riflettere su questo tema, anche attraverso alcune schede di riflessione e di approfondimento bibliografico presenti alla fine del volume.
Scrive nella prefazione don Gian Luca Carrega, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Torino che, su mandato ricevuto del suo Arcivescovo, si occupa anche delle attività pastorali per le persone LGBT e i loro familiari, che “Le loro sono testimonianze accalorate di chi non si limita a trasmettere un messaggio, ma lo incarna con la sua stessa vita. E la vita scorre copiosa nelle parole di questi genitori che non hanno rinunciato al loro ruolo in momenti complessi del loro cammino familiare”.