Rialzati, ti ridò la tua dignità! (Marco 5:21-43)
Riflessioni di don Fabio
“Il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti, il Signore protegge lo straniero.” (Dal Salmo 145)
Marco 5:21-43: “Una donna […] venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello”.
Nel Vangelo di oggi viene narrata la storia di due donne a cui Gesù restituisce dignità e vita!
Mi soffermo su quella della donna adulta perché nel suo caso, anche se viveva, in realtà era considerata come morta, isolata, messa ai margini, impura e ripudiata. Oltre al danno, la beffa!
Con gli opportuni distinguo, è la condizione di tante persone (i famosi “diversi” per una disabilità, orientamento sessuale, colore della pelle ecc.) che a causa di stereotipi, convinzioni, ignoranza, o peggio ancora, una catechesi deviata che si è ricevuta, sono state messe ai margini della società!
Fortunatamente Dio non la pensa così! E proprio a chi è messo ai margini, a chi non ha più il coraggio di guardare negli occhi l’altro, a chi è stata tolta e calpestata la dignità, che dice: «Talità kum», rialzati, risorgi, riprendi a vivere!