28 febbraio 2009, in onda ad Outing “le declinazioni dell’omosessualità”
Sabato 28 febbraio, ad OUTING (Teleroma 56, visibile in tutta Europa sull’877 di Sky, ore 22.30-00.30), trasmissione scritta e diretta dal poeta, giornalista e scrittore Maurizio Gregorini, affiancato da Alessandra Bramante (che per l’occasione si esibirà in una cover di Mina, “Più di così”).
Il tema dell’omosessualità sarà commentato da punti di vista diversi, così il tema dei diritti civili e quello che lega la religione alla sessualità. Una occasione per far incontrare -discutendo tra di loro- Ambrogetti, Aversa e il giovane Maccarone.
Andrea Ambrogetti, laureato in Sociologia alla Sapienza, ha lavorato per dieci anni all’Accademia di studi storici Aldo Moro, diretta dal figlio Giovanni, e nel 1999 ha raccolto in un’antologia di scritti e discorsi del grande statista (“La democrazia incompiuta”), risultati delle ricerche di questo periodo.
Nello stesso lasso di tempo si è occupato anche di cooperazione allo sviluppo e ha operato in diversi paesi dell’Africa e dell’America Latina, tra cui Algeria, Senegal, Niger, Messico e Venezuela. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie e riviste.
Nel 2003 ha dato alle stampe la cura di “Anime gay. Gli omosessuali e la chiesa cattolica”, i cui autori, i religiosi americani Jeannine Gramick, Robert Nugent, sono stati ridotti al silenzio da un decreto del Sant’Uffizio guidato dall’allora cardinale Ratzinger.
Tra il 2002 e il 2007 ha lavorato all’Assessorato alle pari opportunità e alla comunicazione del Comune di Roma, guidato da Mariella Gramaglia, e ha ideato e promosso la Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni gay friendly. Come responsabile culturale dell’Arcigay di Roma, tra il 2005 e il 2007, ha promosso le presentazioni dei libri di Adele Parrillo, Alessandro Cecchi Paone e Marco Politi e ha ottenuto che la mostra sull’Omocausto venisse ospitata dalla Casa della memoria e della storia del Comune di Roma.
Nel giugno 2003 ha fatto parte della delegazione del Comune di Roma che ha seguito nel nord della Nigeria alcune fasi del processo per lapidazione della giovane donna Amina Lawal. Il suo ultimo libro è “Sotto il cielo notturno di Roma”. Da oltre un anno vive e lavora a Bruxelles e scrive ogni mese per “Babilonia”.
Saverio Aversa è un attivista per i diritti LGBTQ. E’ stato responsabile nazionale Diritti e Culture delle Differenze di Rifondazione Comunista. Ha lasciato il partito all’inizio di quest’anno ed ora è impegnato nel “movimento per la sinistra” che fa riferimento a Nichi Vendola. Ha fondato il gruppo “Queer” della Sinistra Europea con francesi, tedeschi, spagnoli, portoghesi, austriaci, greci, finlandesi. Fa parte del gruppo di coordinamento “per la sinistra di Roma”. Scrive di cultura e di politica LGBTQ.
Per molti anni ha scritto per il quotidiano “Liberazione”. Continua a scrivere per il settimanale “Carta” e per il mensile di cultura omosessuale“Aut”. Suoi articoli sono pubblicati anche da gaynews.it e da culturagay.it. Ha condotto per alcuni anni il programma “Orgoglio e pregiudizio” sulle frequenze di Radio Città Futura. E’ stato tra i protagonisti di alcuni importanti documentari sulla storia del movimento lgbtq. Ha da poco un suo blog www.saverioaversa.splinder.com. Con il suo compagno, Saverio Aversa ha chiesto al Municipio di poter essere unito in matrimonio.
Il commento del Municipio per la risposta negativa è stato che “non esistono i requisiti minimi” per poterli unire in matrimonio. A seguito della decisione del Municipio Aversa con il suo compagno hanno deciso di fare ricorso in prima istanza al Sindaco, in seconda alla Cassazione e in terza alla Corte Europea.
Andrea Maccarrone, catanese di origine, scopre la sua omosessualità durante la frequentazione del liceo, una sessualità accettata anche grazie alla lettura di libri sull’argomento; uno su tutti: “Ragazzi che amano ragazzi”.
Trasferitosi a Roma entra nel Circolo Mario Mieli attratto dalla rassegna di Cinema glbt “Night and Gay” curata da Daniele Cenci.
Dal 2000 si inizia ad impegnare come volontario nelle attività di accoglienza (welcome), informazione e prevenzione e poi anche nelle scuole e dal 2005 è nel direttivo del Circolo Mario Mieli dove, dopo essermi occupato proprio del welcome e della scuola, si occupa di cultura, welcome, attività sociali, del mensile di informazione omosessuale Aut, biblioteca e, naturalmente, della politica, una delle sue passioni.
Dal direttivo del Mieli ha seguito il percorso delle associazioni laiche romane con il coordinamento presso il Comune di Roma; coordinato per il Mario Mieli la raccolta firme per il registro delle Unioni Civili a Roma, curato l’aspetto della Memoria dell’olocausto degli omosessuali e degli “Stermini dimenticati” assieme con L’Opera Nomadi, L’AVI, l’ANPI e la Comunità ebraica, partecipando a diversi incontri sul tema anche nelle scuole (superiori, medie ed elementari) .
In onda su Outing “le declinazioni dell’omosessualità”
(su Teleroma 56 e visibile in tutta Europa sull’877 di Sky)