Sacra famiglia, “strana” famiglia
Riflessioni di Loris Cozzolino* autore della Pagina Facebook Ogni santo giorno
Nel tempo di Natale** si celebra la Famiglia di Nazareth, prototipo e modello di tutte le famiglie della cristianità. Negli ultimi tempi, il termine famiglia è divenuto un caposaldo della politica: c’è un ministro della famiglia, politiche per la famiglia, partiti per la famiglia.Soprattutto per certe ideologie politiche la famiglia deve necessariamente essere composta da padre, madre e numerosa prole su modello della “Sacra Famiglia”!
Il padre lavorerà e manterrà la famiglia e a lui di dovrà assoluto rispetto ed obbedienza, la madre si occuperà di crescere la numerosa prole e di governare la casa, i figli ubbidienti faranno la volontà dei genitori. Vediamo da vicino la famiglia di Gesù sicuri di trovare spunti e modelli interessanti:
Giuseppe è un giovane sui 18/20 anni (no, non è vecchissimo come immaginate!) ha preso Maria come sua sposa ma tra l’anno che intercorre tra lo sposalizio e il matrimonio vero e proprio secondo la legge ebraica, trova la sua sposa incinta e sicuro non è lui l’artefice di quel guaio! E mo? Giuseppe è un giusto, dove giusto significa colui che segue perfettamente la legge di Mosè e secondo questa legge egli dovrebbe denunciare la sposa infedele affinché sia lapidata. Questa è la legge di Dio!
Giuseppe però non se la sente, Giuseppe prova amore per la sposa, Giuseppe oltre alla giustizia scopre il senso della protezione, della tenerezza! In sogno un angelo di Dio gli comunica il mistero di quel concepimento e Giuseppe immediatamente diviene padre, padre per scelta, padre per amore di quel Figlio! È veramente suo figlio!
Maria ha tra i 13 e i 14 anni, giovane ragazza ancora bambina. Mentre attende ad una vita già decisa avviene l’imprevisto( e che imprevisto!). Il Mistero si presenta a lei, il Mistero si inchina alla giovane, il Mistero le chiede il permesso di non essere più Mistero ma di rivelarsi. Il Mistero senza il sì della donna non può, le chiede il permesso di poter essere ospitato nel suo utero, nel suo cuore, non si azzarderebbe a farlo contro la volontà di Lei; Maria non capisce bene ma si affaccia a guardare il Mistero nel profondo e il suo cuore dice sì. Da allora tutte le generazioni la chiameranno Beata!
E che dire di Gesù? Un Figlio che non ubbidisce se non al suo Cuore che è l’assoluto Amore. Gesù che rimprovera la mamma e il papà. Gesù che fugge dai genitori per tornare al Tempio. Gesù che segue la propria strada e “chi sono mio madre? Chi sono i miei fratelli?!”
Bella famiglia diranno i religiosi e i devoti alla Legge.
Sacra Famiglia direi io! Non legame di sangue, non sottomissione, non paura e nemmeno obbligo ma puro amore lega Giuseppe il padre, Maria la madre e Gesù il Figlio!
* Loris Cozzolino, classe 1986, archeologo paleocristiano, passione smodata per l’agiografia, l’esegesi biblica e la teologia di genere.
Non rassegnato ad un’immagine di Chiesa legalistica e respingente, nella marginalità e nello “scarto” vede il Volto del Cristo di Dio.
** La festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe cade nel tempo di Natale nella domenica che intercorre tra il Natale e il Capodanno; in assenza della domenica la si festeggia il 30 dicembre.