Se ti senti arrivato… significa che non hai più dove andare! (Matteo 2:1-12)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 2:1-12: “Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo»”.
Nella solennità che chiude il tempo di Natale, attraverso i Magi, Dio ci dà ancora un’altra lezione. Abbiamo un Dio che si lascia trovare, che non ha paura di essere trovato. Abbiamo un Dio che si manifesta a tutti.
Questo è il senso dell’Epifania: “la manifestazione di Dio a tutti i popoli”. Non più solo per pochi eletti, per i migliori, per i buoni.
Anzi… Dio è il Dio di tutti! Infatti, fin dalla sua nascita, i primi ad accorgersi di Lui sono stati gli ultimi, gli emarginati, gli esclusi, i pastori. E così è stato per tutto il resto della sua vita. È stato riconosciuto e accolto da chi ha avuto il coraggio di mettersi in ricerca.
Se io so già tutto, se ho già le mie certezze in tasca, i miei dogmi, le risposte pronte e preconfezionate a tutto… che senso ha mettersi in ricerca? Che senso ha fare un Sinodo per mettersi in ascolto, raccogliere idee, suggerimenti, proposte, discernere, ecc ecc… se poi non si è disposti a smuovere una virgola su temi come: donne, celibato, sessualità, gerarchia, dogmi che non permettono la comunione con altre realtà di fede…
Abbiamo proprio ancora tanto da imparare da questi “MAGI”…
Con affetto Fabio!