Sei sicuro di cosa dice la Bibbia?
Riflessioni del pastore battista Cedric A. Harmon pubblicate su manyvoices.org (Stati Uniti), libera traduzione di Claudia Barbarino
Spesso ad ostacolarci dal diventare testimoni viventi dell’amore di Dio sono le nostre stesse concezioni. Quando leggiamo e studiamo la Bibbia, interagiamo con ciò che c’è scritto e interpretiamo in base alle esperienze che abbiamo vissuto. Un libro di oltre tremila versi ̶ scritto migliaia di anni fa da una molteplicità di scrittori, in un periodo di tempo lungo centinaia di anni ̶̶ contiene concetti molto diversi dai nostri.
Affrontare la lettura dei libri sacri richiede uno sforzo del cuore, della mente e dell’anima. Alla maggior parte di noi è stato insegnato a credere in determinati principi, a concepire la vita da un certo punto di vista, e a restare fedeli ad alcuni specifici ideali.
Cosa sappiamo della Bibbia e della sessualità umana?
È chiaro che la conoscenza che abbiamo noi oggi della sessualità umana è di gran lunga più vasta di quella che avevano gli scribi e gli scrittori dei testi biblici. La vita acquista di certo un altro senso quando conosciamo l’anatomia e la biologia, e quando riusciamo a comprendere le differenze di genere e il significato dei rapporti umani come della nostra fede.
Le Sacre Scritture… ci fanno acquisire una visione più ampia delle relazioni d’amore e della loro varietà; ci illuminano sulla centralità di Dio e del rapporto con Lui e col prossimo; fanno sì che valorizziamo i legami con gli altri basandoli sul rispetto e sulla condivisione reciproca.
Cosa dovremmo dedurre da quei testi che trattano di relazioni tra persone dello stesso sesso?
I libri più conosciuti in cui, in genere, si legge di rapporti tra individui dello stesso sesso risultano in realtà ambigui sia agli occhi degli studiosi che a quelli dei comuni lettori. Questi libri infatti trattano di interazioni e relazioni abusive in cui le dinamiche di potere non sono equilibrate, dove c’è sfruttamento o all’interno delle quali si riscontrano comportamenti anomali.
Comunque, le Scritture forniscono molti esempi di persone dello stesso genere legate da amicizie appaganti, affettuose e rispettose in cui ci si supporta l’un l’altra. Ecco:
- l’attenzione di Gesù verso il Suo discepolo Giovanni;
- Maria e Marta che condividevano la casa e si aiutavano reciprocamente;
- la profonda devozione che Ruth nutriva per Noemi (la nuora proveniente da una cultura diversa dalla sua);
- affetto, amore e dedizione intensi tra Gionata e Davide.
Stiamo dunque parlando di coppie gay? No, perché le Scritture non ci chiariscono quale fosse l’orientamento sessuale di questi personaggi. Possiamo solo dire che le relazioni citate sono una dimostrazione di quanto l’amore e l’impegno siano fondamentali in qualsiasi tipo di rapporto.
Quindi cosa dice veramente la Bibbia?
Alcuni nelle storie appena prese ad esempio vedono messaggi di giudizio e di condanna ritenendoli i più violenti delle Scritture. Ma davvero questi passaggi turbano il nostro cuore? Davvero non riflettono la nostra vita?
Permettiamo alla Bibbia di ispirarci! Abbracciamola come una guida animata da persone che vivono una relazione con Dio. Investiamo il nostro tempo a scoprire qual è il vero messaggio delle Sacre Scritture. A volte personaggi e scrittori hanno fatto la cosa giusta, altre volte hanno commesso errori. Tuttavia hanno continuato a godere dell’amore incondizionato dell’Onnipotente.
Testo originale: But I know what the Bible says…