L’amore delle persone LGBT seppellirà in Vaticano il vostro odio
Riflessioni di Maurizio Mistrali de La tenda di Gionata
Ho letto su diversi giornali gli articoli sulla nota verbale al governo italiano da parte del Vaticano per il DDL Zan. Si affollano tanti pensieri e riflessioni su piani diversi… non sono un giurista, non ho esperienza politica, ma rifletto…
Ritornano alla mente alcune considerazioni fatte sul “responsum”… Mi si chiarisce un pensiero che cercherò di esprimere in modo sintetico: in Vaticano ci sono tante persone, e tra queste anche persone che non amano per niente le persone LGBT.
Ci sono persone nella chiesa cattolica che usano i temi riferibili al rapporto “fede omosessualità” come armi contro le aperture (non solo nei nostri confronti) di Papa Francesco. Siamo usati all’interno di un conflitto silenzioso, ma che ogni tanto si manifesta in modo inequivocabile.
In questo contesto complesso, articolato cerco di fare il punto attraverso una gerarchia di valori, il primo riferimento è Cristo nel suo Vangelo, di conseguenza ecco la Chiesa con tantissime dinamiche umane di ogni tipo… ed ancora ecco un’esperienza storica di Chiesa che si è strutturata in ciò che chiamiamo Vaticano, e la sua Curia.
In un manicomio trovarono scritto: “voi ci odiate, e noi per dispetto vi amiamo“… Lo vorrei tradurre ed incarnare in un pensiero sintetico per tutta questa vicenda: “ voi ci odiate e noi per amore (di Cristo) vi amiamo)“…
Attenzione che questo amore è consapevole e responsabile, pieno di libertà, questo amore è ricerca di verità, questo amore è lotta perseverante…
Noi vi assedieremo con la nostra ricerca di amore, lanceremo su di voi il nostro impegno, la nostra benevolenza insieme alla ricerca della verità, del bene…
Incessantemente! Noi non ci arrenderemo mai! La delusione, la rabbia, la frustrazione di non essere amati la conosciamo da anni e sappiamo trasformarla in impegno, militanza, coraggio, testimonianza, e con l’aiuto del Signore in profezia.
Noi vi amiamo, e con gioia e sincerità vi diciamo attenti al nostro amore implacabile.