Sono lesbica. Non molesto nessuno allora perché mi respingono
Lettera, con relativa risposta, tratta da Christian Answers to your Questions (Canada), liberamente tradotte da Silvia Renghi
Che la buona Sant’ Anna mi liberi dalla sofferenza che devo sopportare! Non ce la faccio più. Ecco il mio problema.
Vivo con una donna, sono lesbica. Non molesto nè disturbo le persone intorno a me. Ma noi siamo molestate, ridono di noi, ci minacciano di morte. Hanno tagliato i pneumatici della nostra auto, ci chiamano in tutti i modi, ci additano. Ci respingono come la peste. E poi vanno in chiesa tutti i giorni …
Non sono più in grado di soffrire per questo, sono malata e sono diventata soggetta ad attacchi di cuore. La situazione peggiora. Per fortuna la mia famiglia mi ama e mi accetta così come sono.
Padre, ho bisogno del tuo aiuto e del tuo conforto. Credo nella buona Sant’ Anna.
La risposta …
A chi lancia un tale grido di angoscia, non voglio chiedere un certificato di buona condotta prima di tendergli la mano. Mi rammarico per l’atteggiamento di condanna da parte dei Cristiani. Questo non è l’atteggiamento di Cristo nei confronti della Samaritana, una donna colta in flagrante in un delitto d’adulterio.
Non condanna. Con le sue parole, la sua bontà, Egli invita ad andare avanti, ad agire meglio e a non peccare più. L’esempio del Signore ci deve spingere ad agire come Lui. Non per approvare un modo d’agire che va contro le Scritture e l’insegnamento della Chiesa! Ma affinchè la carità regni nei nostri cuori!
Voi, amiche che mi scrivete, siate buone come desiderate che gli altri siano. Siate pazienti davanti alle debolezze delle persone che reagiscono in modo troppo forte davanti ad un comportamento che non approvano.
Siamo tutti in cammino verso il Signore. Alcuni inciampano nel giudicare, gli altri sono moralmente deboli. Voi vi fidate di Sant’ Anna che vi ha aiutato. PregateLa di darvi la pazienza per sopportare questa prova, la grazia per crescere nell’amore del Signore vivendo la castità a seconda del vostro modo di essere.
L’omosessualità può essere una tendenza involontaria, ma gli atti omosessuali non sono consentiti. Gesù Cristo, ne sono certo, vi sosterrà nel vostro percorso di vita.
“Il cammino è lungo” per assomigliare al Signore nella fedeltà ai suoi Comandamenti e nell’amore vero. Non vi fermate mai!
Di fronte alle vostre sofferenze ingiustificate, credete nell’amore del Signore per voi!
Testo originale: Je suis lesbienne…