Sopra lo scempio è tempo di dire no all’omofobia e sì all’accoglienza
Riflessioni del Pastore Battista Herbert Anders
Ieri sera sono stato per una conferenza nei locali della chiesa valdese di Piazza Cavour (a Roma). Il prof. Enrico Benedetto insieme alle teologhe Letizia Tomassone e Marinella Perroni hanno illustrato una parte del pensiero di ciò che la notte precedente ha fatto scandalo a qualcuno: la teologia di genere.
Una teologia in trasformazione perché si sente chiamata ad allargare i propri orizzonti di accoglienza.
Ho visto quindi, ciò che aveva già riportato il NEV (ndr Agenzia NOTIZIE EVANGELICHE) e i giornali, la facciata del tempio valdese, ristrutturata da pochi mesi, ma imbrattata da un sacchetto d’inchiostro nero. Qualcuno/a di notte ha sparato contro la chiesa, mirando alla grande bandiera di pace che accompagna la settimana contro l’omofobia.
L’hanno mancata e così il colpo ha centrato poco più giù e gli schizzi si sono diffusi, solo poco sulla bandiera, ma sul mosaico con l’emblema “Lux Lucet In Tenebris” (mai stato più vero) e intorno al portone.
Con spray hanno scritto sul muro laterale “no froci” per chiarire la motivazione del gesto. Così adesso la bandiera di pace ondeggia nel vento sopra lo scempio del non rispetto e sembra segnalare con forza la vittoria evangelica sopra tanta ignoranza.
Insieme alla solidarietà già espressa dal presidente dell’Unione Battista, Raffaele Volpe, giunga anche da parte delle chiese sorelle di Centocelle e Teatro Valle (ndr di Roma)un saluto di comunione nella lotta contro l’intolleranza e a favore del valore evangelico dell’accoglienza. Poter accettare l’altro e l’altra nella sua specificità è una sfida così grande da non poter prescindere dal sapersi accettati/e in primis da Dio.
I nostri culti di domenica 17 maggio, lasciandosi ispirare anche dai materiali della commissione Fede e Omosessualità, saranno dedicati all’argomento. Vogliamo dire un no all’omofobia e un sì all’accoglienza e pregare Dio per la conoscenza e la comprensione.
A Teatro Valle segue un seminario (ore 15) sulla comunicazione nonviolenta – “Come gestire la rabbia” – a cui invitiamo gli autori del gesto ( 😉 ), mentre a Centocelle esprimiamo l’accoglienza anche con l’atto della presentazione di una copia di gemelli.
Nel contesto dell’esclusione ci sembra significativo segnalare che in entrambe le chiese il culto sarà seguito da un agape, occasione per superare le barriere di ignoranza conversando e conoscendo l’altro/a nell’occasione della comunione allegra intorno al pasto.
Con un saluto di solidarietà, Pastore Battista Herbert Anders
Foto del tempio valdese di Pzza Cavour imbrattato sul quotidiano Repubblica