Taggato: Luigi Testa

Quaresima queer. Non mi hai dato neanche un bacio

Riflessioni di Luigi Testa Ci sono certe sere, dolcissimo Gesù, in cui non riesco a pregare. Allora l’unica cosa che so fare è mettermi in silenzio a baciarti. «Non mi hai dato neanche un bacio…», rimproverasti il povero Simone il fariseo, una sera a casa sua. Non potrai dire questo di me: in tutti questi anni non ho desiderato altro che...

“Adorna thalamum tuum, Sion”. Prepara la tua camera da letto, Sion, perché arriva il tuo Sposo

Riflessioni di Luigi Testa Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore: «ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore»; e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore (Lc 2,22-24). Due tortore...

In quell’ultimo posto “i miei occhi han visto la tua salvezza”

Riflessioni di Luigi Testa «Nostro Signore ha scelto l’ultimo posto, che nessuno ha mai potuto togliergli». Frère Charles è impazzito d’amore qui: quando ha capito che avevi scelto l’ultimo posto. L’ultimo posto non è quello del presepe, di Betlemme, del fieno – «Ahi, quanto ti costò l’avermi amato», è stato bello cantartelo per l’ultima volta, ieri. L’ultimo posto è quello in...

Ora ogni desiderio è compiuto

Riflessioni di Luigi Testa “Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino” (Mt 2,9) Ora si può riprendere fiato. Ora finisce l’apnea. Ora riposa l’affanno. Ogni desiderio è compiuto; ogni promessa è mantenuta; ogni attesa è colmata. E la corsa – ogni corsa – finisce qui: il...

Gesù vorrei restassi sempre così

Riflessioni di Luigi Testa Forse in questi giorni l’ho pensato anche io: «Vorrei restassi sempre così». Succede a tutti i genitori, a tutti quelli cui è dato un figlio – «un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato»; anche a me. Ti guardo piccolo sorridermi, ti guardo mentre dormi, mentre ti fai prendere in braccio senza opporre resistenza,...

Come presepi affollati a cui manca un pezzo

Riflessioni di Luigi Testa Ho pregato, in queste settimane, davanti ad un vuoto. È tutto pronto: i pastori stanno da settimane col fiato sospeso. Anche Maria, e Giuseppe, e gli Angeli. Ma è tutto costruito intorno ad un vuoto. Ruota tutto intorno ad un’assenza, ad un posto vuoto, ad una mancanza. C’è un buco, nel presepe. Siamo così anche noi: presepi...