Taggato: L’omosessualità nel Nuovo Testamento
Articolo di Kittredge Cherry pubblicato sul suo blog Jesus in Love (Stati Uniti) il 6 giugno 2016, liberamente tradotto da Silvia Lanzi Sembra che le argomentazioni bibliche a favore dei diritti delle persone LGBT e di un Gesù queer siano idee nuove, ma sono stati oggetto di studi pionieristici circa duecento anni fa da parte di un influente filosofo inglese...
Riflessioni bibliche* di Kittredge Cherry pubblicato sul suo blog Jesus in Love (Stati Uniti) il 3 maggio 2012, liberamente tradotto da Silvia Lanzi Secondo le interpretazioni progressiste della storia biblica dell’eunuco etiope, un nero queer è stato il primo non-ebreo convertito al cristianesimo. Il termine tradotto come “eunuco” include probabilmente una varietà di minoranze sessuali che oggi sarebbero definite LGBT...
Riflessioni bibliche pubblicate sul sito Would Jesus Discriminate? (Stati Uniti), liberamente tradotte da Silvia Lanzi Le parole solitamente tradotte come “effeminato” e “omosessuale” in questi passi (ndr delle lettere di Paolo) sono oscure e difficili da rendere. La prima parola identifica qualcuno che è moralmente debole e non ha nulla a che vedere con gli uomini gay. La seconda parola...
Riflessioni bibliche* pubblicate sul sito Would Jesus Discriminate? (Stati Uniti), liberamente tradotte da Silvia Lanzi In questi versetti (Romani 1:18-29) Paolo condanna gli adoratori di idoli e coloro che odiano Dio. Secondo Paolo, questi “odiatori di Dio” vivono il sesso omosessuale solo come un modo di cercare nuove emozioni o nel culto religioso. Chiaramente non sta parlando delle persone omosessuali...
Riflessioni bibliche pubblicate sul sito Would Jesus Discriminate? (Stati Uniti), liberamente tradotte da Silvia Lanzi La parola greca che il centurione romano usa in questo passaggio per descrivere l’uomo malato – pais – è la stessa parola usata in greco antico per riferirsi ad un compagno omosessuale. Fin dai tempi del catechismo a molti di noi è famigliare la storia...
Riflessioni bibliche pubblicate sul sito Would Jesus Discriminate? (Stati Uniti), liberamente tradotte da Silvia Lanzi Qui Gesù si riferisce a “eunuchi che sono così dalla nascita”. Questa terminologia (“nati eunuchi”) era usata nel mondo antico per riferirsi agli uomini omosessuali. Gesù indica che essere “nato eunuco” è un dono di Dio. Alcuni cristiani affermano fiduciosamente che Dio non ha creato...