Transizioni. La mia chiesa ha riconosciuto il mio nuovo nome
Liturgia di Austen Hartke* pubblicata sul suo blog personale (Stati Uniti) l’11 aprile 2016, liberamente tradotta da Flavia Piepoli
La scorsa domenica ho avuto modo di provare un’insolita e straordinaria benedizione: la mia chiesa mi ha riconosciuto con il nuovo nome.
Come parte della transizione volevo marcare e apprezzare il nome donatomi al battesimo e poi accettare formalmente il dono del mio nuovo nome, circondato dalla mia famiglia di origine e dalla famiglia che ho scelto.
Non molti transessuali hanno una chiesa che li sostiene e che celebra con loro la transizione, mi rendo conto di quanto sono fortunato.
Così come sono estremamente grato, allo stesso tempo sono anche triste perché questi tipi di benedizione non sono usuali nelle chiese accoglienti e inclusive. Cristiani, aggiungiamo qualcosa al nostro repertorio! Celebriamo i cambiamenti nella vita dei trans così come celebriamo le nascite, i matrimoni, le cresime, le lauree, le pensioni e tutti gli altri momenti di transizione!
Riporto qui la liturgia del mio cambiamento di nome insieme al ricordo del battesimo, con un paio di sezioni personali modificate. Grazie di cuore a Justin Tanis e Nadia Bolz-Weber per i loro esempi.
Cerimonia del cambiamento di nome e del ricordo del battesimo per Austen Hartke, 10 aprile 2016
Celebrante:
Santissimo di Benedizione, col battesimo ci hai dato nuova vita in Gesù Cristo e ci hai definiti Prediletti. Ti ringraziamo del costante rinnovamento di questa vita e l’amore per noi. Oggi siamo qui riuniti per affermare e celebrare il nuovo nome di uno dei tuoi figli. Resta con noi, rendici più forti e sostienici tutti nei doni e nelle promesse del battesimo.
Assemblea: Amen
Inno: #798 in ELW (Evangelical Lutheran Worship) “Will you come and follow me” (Verrai e mi seguirai)
Celebrante: Ascoltiamo adesso le promesse e i comandamenti di Dio, per mezzo di Isaia
Così dice il Signore:
Preserva la giustizia e fa’ ciò che è giusto,
presto arriverà la mia salvezza,
e la mia redenzione sarà annunciata.
Felice è il mortale che fa questo,
colui che lo fa con scrupolo,
che rispetta il giorno di riposo, non profanandolo,
e che si astiene dal compiere ogni male.
Non lasciare che lo straniero gradito al Signore dica,
“Il Signore di certo mi separerà dal mio popolo”;
e non lasciare che l’eunuco dica,
“Sono solo un albero secco.”
Perciò il Signore dice:
Agli eunuchi che rispettano i giorni di riposo,
che scelgono ciò che mi onora
e rispettano questo accordo,
offrirò, nella mia casa e dentro le mie mura,
un monumento e un nome
migliore di figli e figlie;
Offrirò loro un nome eterno
Che non verrà interrotto.
[Celebrante e partecipanti radunati davanti]
Celebrante: Oggi ricordiamo il nome dato a questo figlio di Dio alla nascita – Alison. I genitori di Alison hanno dato al loro figlio il dono di un nome, il dono della vita e il dono dell’amore. Onoriamo i loro doni e rendiamo grazie perché se i nomi cambiano e i figli crescono e si trasformano, l’amore dura.
Oggi siamo riuniti per riconoscere un nuovo nome – un nome che significa tutto quello che Alison è stato, è e deve ancora essere.
Celebrante: Con quale nome adesso ti presenti?
Austen: Il mio nome è Austen.
Celebrante: C’è qualcosa che ti piacerebbe dire sul tuo nuovo nome?
Austen: [Spiega il significato del nome scelto.]
Celebrante: Diamo il benvenuto ad Austen nella comunità della fede.
Assemblea: Benvenuto, Austen!
Celebrante: Austen, conserva questo nome del Nome di Cristo. Condividilo nel nome della Misericordia. Offrilo in nome della Giustizia.
Preghiamo. Dio amorevole, preghiamo per il tuo servo Austen, ringraziamo per il percorso e il rinnovamento che lo ha condotto fino a qui, in questo posto tra il tuo popolo, per i suoi doni e per la chiamata a servirti.
[Il celebrante attinge dal fonte battesimale e fa il segno della croce sulla fronte di Austen]
Celebrante: Santissimo, ricorda il battesimo di Austen. Rinnova in lui ancora una volta il dono dello Spirito Santo: lo spirito di saggezza e comprensione, lo spirito del consiglio e del potere, lo spirito della conoscenza e del timore del Signore, lo spirito della gioia in tua presenza, adesso e per sempre.
Austen: Amen.
Celebrante: O Dio, nel dare un nuovo nome ai tuoi servi Abramo, Sara, Giacobbe, Pietro e Paolo, hai offerto loro nuove vite e nuove missioni, nuovo amore e nuova speranza. Adesso c’è dinanzi a te nostro fratello Austen Hartke. Benedicilo con nuova grazia nel momento che adotta questo nuovo nome.
Iscrivilo ancora una volta nel tuo cuore e sul tuo palmo. E fa’ che anche noi accettiamo il nome di nostro fratello il Cristo, il cui vero nome è Amore, e nel quale con te e con lo Spirito preghiamo.
Assemblea: Amen.
Inno: #793 in ELW “Be Thou My Vision” (Sii la mia visione)
* Austen Hartke è un ragazzo trans che ama le Scritture.
Testo originale: A Ritual for Renaming and Remembrance of Baptism