Tu non vieni ancora, fai tardi e allora io mi distraggo
Riflessioni bibliche di Luigi Testa
Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono … (Matteo 25,1-5)
Io lo so che lo Sposo sei Tu – lo so che sei tu l’Amore cui essere fedele –, e lo so che verrai e sarai tutto mio e io sarò tutto tuo. Quello che mi frega è il “frattempo”.
Perché Tu non vieni ancora, fai tardi – certe volte ami farti desiderare – e allora io mi addormento, e allora io mi distraggo, e allora io mi accontento di altro.
Aiutami a non smettere mai di desiderarti sul serio, Gesù, in questo “frattempo”. Aiutami a non addormentarmi. Una volta ci hai detto: Fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Perché se Tu arrivassi, e noi fossimo addormentati, ci perderemmo il più bello.