Twitter condanna il Papa per il no al matrimonio gay
Articolo tratto dal sito Giornalettismo del 14 dicembre 2012
Gli utenti del social criticano duramente il messaggio in cui Benedetto XVI definisce un'”offesa” alla pace le unioni omosex. Il no, ennesimo e scontato, del Papa al matrimonio gay scatena le reazioni del popolo di Twitter al quale Benedetto XVI da pochi giorni ha cominciato a rivolgersi dal suo profilo ‘pontifex’.
“MATRIMONI GAY? OFFESA A PACE” – “La struttura naturale del matrimonio – aveva detto Ratzinger nel messaggio per la XVI Giornata mondiale della pace – va riconosciuta e promossa, quale unione fra un uomo e una donna, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere particolare e il suo insostituibile ruolo sociale”.
I commentatori dei social network non gradiscono. Soprattutto perché il Papa parla di “offesa” a giustizia e pace. “Se i principi inscritti nella natura umana vengono negati – ha detto Ratzinger – ciò costituisce offesa a verità, giustizia e pace”. Il Pontefice chiede poi di ”riconoscere diritti all’obiezione di coscienza su aborto e eutanasia”.
DALL’IRONIA AGLI INSULTI – Dopo le affermazioni del Papa sulle ‘forme diverse’ di matrimonio l’hashtag #papa si è diffuso rapidamente diventando trend. Ha scritto indignato @fabvix1971: “Il #Papa: ‘Eutanasia, aborto e nozze gay reali minacce per la pace’. Essere su Twitter lo rende più moderno ma sempre un retrogrado rimane”.
Luigi aggiunge: “Il #Papa: ‘Nozze gay una ferita alla pace. Impossibile tollerare aborto e eutanasia’. Tra poco torneranno i roghi e le ‘sante’ inquisizioni”. E ancora, un altro utente: “L’unica persona che ferisce la pace e l’amore è il #papa, con i suoi proclami fuori dal tempo. Get over it, i matrimoni gay saranno realtà”. In evidenza anche questo tweet di @iNino78: “L’apologia di razzismo del #Papa. Senti a me, tu su #twitter non ti dovevi iscrivere. Ed ora vai a dirti un rosario, che è meglio”.
Lorenzo vorrebbe un Papa più aperto: “Un #Papa che divide e non unisce non può essere vicario di Cristo. ‘Cattolico’, dal greco, vuol dire ‘universale’. Qualcuno se l’è scordato”. Ironia, critiche, ed anche insulti. Dall’Italia, e non solo.
