Un cuore sporco vede sporca ogni cosa (Marco 7:14-23)
Riflessioni di don Fabio
“Conosci il mio nome, ma non la mia storia. Hai sentito parlare di ciò che ho fatto, ma non hai vissuto ciò che ho vissuto io. Sai dove sono, ma non da dove vengo. Mi vedi ridere, ma non sai quanto ho sofferto. Smetti di giudicarmi.” (Anonimo)
Marco 7:14-23: “Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza”.
Porto gli occhiali da una vita, e posso dire che ormai fanno parte di me 🤓 Senza sarei una talpa😅 E quando ho le lenti sporche… vedo sporco. E quando dico che una certa cosa mi sembra macchiata, o opaca, o strana, lo asserisco con verità, perché è la “mia” verità, dal mio punto di vista!
Ma se poco poco mi ricordo che ho gli occhiali, e li tolgo, e vedo che sono sporchi… tutto cambia! La nostra anima ha degli occhiali particolarissimi: il nostro cuore! E Gesù ce l’ha detto: se nel cuore c’è sporcizia, tutto ciò che vediamo, tutto ciò che giudichiamo, lo giudichiamo con quella sporcizia che portiamo nel cuore!
Prima di parlare, prima di giudicare gli altri, prima di formulare sentenze che a volte rimangono appiccicate addosso a qualcuno per tutto il resto della sua vita… rendiamoci conto della sporcizia che c’è nel nostro cuore. E questo vale a livello personale, familiare, di società e di Chiesa!
Con affetto, Fabio!