Un Triste anniversario. Ucciso a quindici anni perchè gay
Riflessione tratta da dieunousaimechretiensetgay del 17 febbraio 2009, liberamente tradotte da Dino
Negli Stati Uniti, un anno fa, il 12 febbraio 2008, Lawrence King, un giovane alunno californiano di 15 anni, veniva ucciso durante una lezione da Brandon McInerney, un altro alunno di 14 anni.
Lawrence King era un giovane meticcio afro-americano, effeminato, e che non nascondeva la propria omosessualità. Per questi motivi Lavrence spesso era bersaglio di angherie e di insulti, in particolare da parte di Brandon McInerney. Quest’ultimo è stato accusato di omicidio di primo grado e di crimine mosso dall’odio.
E’ stato deciso che sarà giudicato come un adulto. Siccome l’udienza preliminare del processo è stata più volte rinviata in seguito ai tentativi della difesa di far giudicare il proprio cliente come un bambino e non come un adulto, la rappresentante del pubblico ministero incaricato della vicenda, Maeve Fox, martedì 17 febbraio ha ricordato in un documento le ragioni per le quali Brandon McInerney debba essere giudicato come un adulto.
In base a questo documento, che riprende gli elementi dell’inchiesta, alcuni testimoni avevano sentito in più riprese l’accusato minacciare di uccidere Lawrence King.
Il giorno dell’assassinio, Brandon McInerney si era seduto in classe dietro al giovane Lawrence prima di sparargli una pallottola dietro la testa. Si era poi alzato in piedi e aveva finito la vittima già a terra con una seconda pallottola… sempre nella testa.
L’inchiesta ha anche rivelato che Brandon McInerney era adepto di un movimento razzista skinhead. La polizia ha trovato nella sua camera dei libri e dei documenti nazisti, come alcuni discorsi di Hitler.
Con le prove a suo carico Brandon McInerney rischia una pena carceraria che va da 51 anni all’ergastolo. Se non verrà ancora una volta rinviata, l’udienza preliminare del processo si dovrà tenere il 17 marzo prossimo (ndr 2009).
Il 12 febbraio sera a Ventura, in California, ha avuto luogo una veglia in commemorazione del primo anniversario della morte di Lawrence. Ecco un messaggio in memoria di Lawrence King messo in onda sull’emittente televisiva gay Logo letto da TR Knight (Grey’s Anatomy), Darryl Stephens (Noah’s Arc), Portia de Rossi (Nip Tuck, Ally McBeal) e numerose altre personalità che hanno partecipano al clip… tra le quali Janet Jackson:
“Potete immaginare che l’essere truccati o l’indossare un abito da donna può farvi uccidere… E’ ciò che è successo a Lawrence King, questo ragazzo di 15 anni… Se pensate che i ragazzi come Lawrence King siano sicuri nelle nostre scuole… vi sbagliate. Quando vedete che ci si fa beffe di qualcuno a motivo di ciò che egli è o che sembra essere… reagite!
Non si ha il diritto di far del male alle persone per quello che esse sono… Non si ha il diritto di odiare… Non chiudete gli occhi davanti alla discriminazione… Se la sentite, se la vedete… fermatela! Nessuno dovrebbe essere discriminato a causa di ciò che è.
Le parole possono uccidere, ma possono anche salvare. Gay, lesbiche, transessuali, etero… Siate una sola voce contro la violenza… Unitevi a me nella lotta contro l’odio e la violenza… Nessuno di noi è sicuro fintanto che non si sarà sicurezza per tutti”.
Le condanne per tali atti d’odio devono essere esemplari. O Signore, proteggi dall’odio tutti i tuoi figli.
