Vegliamo perchè “Chi ci separerà dunque dall’amore di Cristo?”
Riflessioni di Rosa Salamone, vicepresidente REFO (Rete Evangelica Fede e Omosessualità)
Dal 10 al 17 maggio, in occasione della Giornata Mondiale contro l’Omofobia, si terranno in molte città e in chiese di diverse confessioni le veglie per ricordare le vittime che l’ignoranza e il pregiudizio causano ancora in tutto il mondo tra le persone lesbiche, gay, bisex, trans e queer (LGBTQ).
La REFO, Rete Evangelica Fede e Omosessualità, invita uomini e donne di buona volontà a unirsi nel ricordo delle vittime, nella preghiera comune che prenderà spunto dal versetto “Chi ci separerà dunque dall’amore di Cristo?” (Romani 8,35) e nell’azione concreta perché le discriminazioni possano cessare.
In particolare, rivolge un invito alle proprie comunità in sintonia con quanto stabilito durante l’Assemblea Sinodo del 2007, in occasione della quale le chiese valdometodiste e battiste hanno confessato il peccato dell’omofobia ed invitato le comunità locali all’apertura e al rispetto nei confronti delle persone esbiche, gay, bisex, trans e queer (LGBTQ).
Ci auguriamo che quest’anno, come nel passato, le veglie (o le invocazioni di preghiera nei culti comunitari di domenica 16 maggio) possano essere occasione di un incontro ecumenico tra fratelli e sorelle d’ogni confessione, nel segno dell’unità e della “ convivialità delle differenze”.