“Vegliate e tenetevi pronti” (Luca 12:32-48)
Riflessioni di don Fabio
Luca 12:32-48: “Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli”.
Il tema di questa domenica è l’essere svegli, o meglio, il rimanere svegli. Rimanere svegli in una “notte” la cui durata non conosciamo.
Non è facile rimanere svegli e attenti nelle diverse circostanze che si vivono… Pensiamo, per esempio, a ciò che stiamo vivendo: la guerra in Ucraina e gli altri conflitti, il COVID, la siccità, l’inquinamento, la politica 🤦🏻!!!
Abbiamo da un lato, grazie a Dio ma dall’altro un po’ meno, una quantità di notizie che spesso ci confondono e ci fanno stancare, ci fanno perdere la lucidità e la vigilanza necessaria per re-agire secondo ragione e non istintivamente! Per questo abbiamo bisogno di rimanere vigili, attenti, rimanere svegli, cioè essere furbi e non lasciarsi abbindolare dal “fumo” della disinformazione!
Chi veramente ci ama, proprio come il padrone della parabola che è Dio, ci serve, si cinge i fianchi e si prende cura di noi!
Con affetto, Fabio!