“Dove dimori? “Venite e vedrete” (Giovanni 1:35-42)
Riflessioni bibliche di don Fabio
Questo allontanarsi dal comfort e dalla sicurezza, questo entrare in ciò che è sconosciuto, inesplorato e traballante, si chiama liberazione. (Pema Chödrön)
Giovanni 1:35-42: “Dove dimori? “Venite e vedrete”
Vieni e vedi… È l’invito che Dio rivolge a chiunque Gli chieda di conoscerlo. Sono due verbi che ci spronano a uscire dai nostri schemi, a lasciare le nostre “pseudosicurezze” e a metterci in cammino.
“VIENI”… Cioè: non startene lì impalato, seduto in poltrona, chiuso nelle tue logiche, nei tuoi ragionamenti, in tutto quello che, secondo te, finora ti ha fatto star bene, e invece forse ti sta soffocando; e mettiti in cammino, abbi il coraggio di intraprendere nuove strade.
“VEDI”… Cioè: spalanca gli occhi, guarda, osserva ciò che ti ho preparato, guardati intorno. C’è un mondo intero che aspetta te!
Il rettore del seminario del mio tempo, un grande e santo uomo, don Dino Piraino, ci diceva sempre che spesso noi facciamo come gli uccellini, che quando entrano in una chiesa vogliono uscire da un punto specifico della finestra, e si fissano solo in quel punto, e sbattono tante volte il becco lì fino a sanguinare e anche morire, non accorgendosi del fatto che basta voltarsi e vedere che c’è un’intera chiesa, e un portone grandissimo spalancato da cui poter uscire e continuare a vivere…
Vieni e vedi… esci e osserva!
Con affetto Fabio!