Vi presento Geraldine Roman, la prima transgender cattolica eletta nelle Filippine
Articolo di Bob Shine pubblicato su Bondings 2.0, blog dell’associazione cattolica New Ways Ministry (Stati Uniti), il 2 giugno 2016, liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Geraldine Roman, la prima rappresentante transgender eletta nelle Filippine, ha parlato in modo rivelatore della sua fede cattolica in una recente intervista alla CNN. Interrogata su come la sua identità di donna transessuale abbia avuto effetto su di lei in quanto deputata al Congresso filippino, Geraldine ha risposto: “Quel che davvero mi ha fatto più male è quando hanno giudicato il mio rapporto con Dio, perché in tutta la mia vita ho fatto del mio meglio per mantenere il mio rapporto con Dio ed essere una brava persona. Essere giudicata da gente che non mi conosce, che non conosce il mio cuore, soprattutto in pubblico, è stato doloroso”.
Geraldine ha affermato che le domande o anche le critiche che ha subito per la sua identità di genere e per la decisione di sottoporsi all’operazione chirurgica per la riassegnazione del sesso non l’hanno toccata. Facendo il suo lavoro, e facendolo bene, Geraldine spera di convincere i critici che “siamo solo persone normali e meritiamo rispetto”.
Geraldine ha notato “di non aver sentito nessuna condanna da parte della Chiesa”, i cui vescovi hanno influenza nelle Filippine e frequentemente un peso negli affari politici. Invece ha citato la Chiesa come una “fonte di consolazione” mentre si stava conoscendo ed accettando: “Si nasce transgender, non si ha scelta. Quando non si ha scelta in merito a qualcosa, non so perché ci dovrebbe essere un giudizio morale collegato a tale condizione. Anche prima di sottopormi alla chirurgia per la riassegnazione del sesso sono stata una cattolica praticante così, giusto per essere sicura, ho consultato i gesuiti dell’Ateneo di Manila, dove avevo studiato, e mi hanno detto questo: ‘Geraldine, il corpo è solo un involucro. Se pensi che modificando l’esteriorità puoi diventare una persona più amabile, generosa e felice, vai avanti, perché ciò che è importante è il cuore, e Dio guarda al cuore e non a quello che hai tra le gambe.’ Così, per me, la Chiesa a cui appartengo non mi ha trattato con un rifiuto, infatti è stata una fonte di consolazione per me, anche durante gli anni in cui stavo crescendo, quando la lotta interiore era molto intensa e mi deprimevo molto spesso. L’incidenza della depressione tra le persone transgender è molto alta, finché arriva il momento definitivo in cui, finalmente, il loro corpo si adegua alla loro psiche, alla loro mente e al loro cuore. Così, la Chiesa è stata una fonte di consolazione per me”.
In un’altra intervista con PhilStar ha citato due altre occasioni in cui dei religiosi le hanno offerto aiuto. Alla sua decima riunione del liceo, nel 1994, l’attuale preside ha presentato Geraldine agli insegnanti come “la prima ex-alunna” di un liceo maschile. Inoltre, i gesuiti della Fordham University hanno pregato per lei e l’hanno assistita quando ha subito l’intervento di riassegnazione a New York.
Geraldine ha anche condiviso il fatto di essere stata cresciuta in una famiglia “molto cattolica”, che spesso discuteva del significato della vita e della volontà di Dio per loro. Ha attribuito ai suoi genitori, entrambi politici, di aver influenzato grandemente il suo coinvolgimento in politica. Suo padre le ha insegnato che ogni persona ha una dignità come figlio di Dio con uno “speciale scopo nella vita”.
Geraldine ha concluso l’intervista con la speranza di non essere solo “la politica transgender” ma Geraldine Roman, la brava politica che ha aiutato la gente. Comunque, rimane impegnata nell’aiuto legislativo verso le persone LGBT perché capisce in prima persona le discriminazioni e le difficoltà che tali comunità affrontano.
Le parole di Geraldine rivelano come la fede cattolica e il desiderio di servire gli altri attraverso il sostegno alle persone LGBT si possano appaiare senza soluzione di continuità per il bene di tutti: un messaggio rivoluzionario per una nazione molto cattolica.
Testo originale: Church “a Source of Consolation,” Says Philippines’ First Transgender Politician