Vostra madre lo sa già che siete lesbiche?
Testimonianza pubblicata da Verónica Dema sul suo blog Boquitas pintadas (Argentina) il 27 febbraio 2011, liberamente tradotta da Roberta Botta
Ines ha 35 anni e solo da poco ha avuto il coraggio di raccontare come è stato rivelare il suo segreto a sua madre. Nella città nel centro del paese dove vive oggi piove, ma lei mi dice che è felice: ricorda, alla fine, quella conversazione di quasi 10 anni fa, in cui iniziò a essere davvero sincera con sé stessa e con sua madre.
Lo scrive e decide di inviarlo al sito Boquitas pintadas. Mi dice: ”potrà servire a qualcuno che è nella mia situazione”, me lo dice via chat su Facebook, dopo avermi raccontato la sua storia che emoziona.
Emoziona perché uno sente che nell’istante in cui lei ricorda sta già nascendo un vincolo solido, intenso e incondizionato. Si può dire che stesse nascendo una vera famiglia. … Quando Ines raccontò a sua madre di essere lesbica, la risposta che ricevette da chi l’ha vista crescere è stata che se ne era resa conto da quando sua figlia aveva cinque anni.
Per Ines, dirlo è stata una riconferma: “sua madre, la persona che la conosce meglio di chiunque altro, sapeva il suo orientamento sessuale ancora prima che lei stessa ne fosse cosciente”. Condivido con voi il racconto di Ines (*)
Di madre ce n’è una sola…
Quando 10 anni fa raccontai a mia madre che mi piacevano le ragazze, lei mi rispose dicendo solamente “è da quando hai 5 anni che ho questa paura, le tue parole non fanno altro che confermarmi questo timore!”. Quindi, il dubbio diventò una conferma, e le paure non fecero che aumentare, un pizzico di colpa e più tardi di sollievo, fino ad arrivare al finale atteso: migliore e maggiore comunicazione, fiducia assoluta e soprattutto, molta pace…
Da quando mia mamma morì, ossia da quando non è più fisicamente la mia confidente, la mia amica, la persona che con il passare del tempo, alcune lezioni, lacrime e rivelazioni seppe aiutarmi e raggiunse la frase tanto attesa da tutti noi: “ciò che è importante per me è che sia felice!” passo il mio tempo guardando negli occhi delle mamme e dei figli che sono alla ricerca di questo momento tanto atteso.
Un momento che arriva, prima o poi, perché potrete riconoscerlo o no in società, tra gli amici o a voi stessi, ma alle madri è impossibile nasconderglielo, è un sentimento, una modo d’essere, di guardare, di vivere. Loro ci hanno avuti, ci hanno cresciuti e ci osservano da sempre, perciò: c’è davvero qualcosa che si possa nascondere loro?
L’altro giorno, una mamma mi diceva:” quando iniziai a vedere e a notare che mio figlio potesse essere gay, pensai di mandarlo dallo psicologo, finché non mi resi conto che ero io quella che aveva bisogno di un terapeuta, non per volerlo cambiare ma per essere pronta per quel giorno in cui lui avesse deciso di raccontarmelo, per poterlo ascoltare, abbracciarlo, rassicurarlo e condividere questa scelta.”
Qualcuno ha qualche dubbio su come è oggi questo rapporto qualcuno può capire l’amore di questo figlio e questa madre che possono contare l’uno sull’altra? Questo è suo figlio e lei e sua madre. Un vincolo di vero amore.
Quando hai fatto coming out con i tuoi genitori hai scoperto che loro già lo sapevano?
(*) Ines è un nome inventato per tutelare l’identità di chi racconta la storia
Testo originale: Tu mamá ya sabe que sos lesbiana